DI COSA MI OCCUPO
servizi
consulenza e sostegno psicologico
La consulenza psicologica ha l’obiettivo di accogliere e fornire aiuto alle persone che, in assenza di un espresso ed evidente disturbo psicologico, sentono di avere una specifica difficoltà in un particolare momento della vita, come affrontare un conflitto, una malattia, un momento di blocco o crisi, prendere una decisione importante e gestire difficoltà relazionali.
Si effettuano consulenze individuali quando la problematica causa sofferenza in un individuo che desidera ritagliarsi uno spazio personale in cui analizzare il proprio vissuto e individuare possibili azioni per un maggior benessere.
Si propongono consulenze familiari quando si considerano le tappe dello sviluppo di una famiglia o particolari eventi di vita che possono provocare conflitti e sofferenza nei suoi membri; nella consulenza e nel sostegno familiare il professionista aiuta la famiglia ad individuare e definire il problema, trovando un nuovo equilibrio nelle relazioni.
clinica della coppia
La vita all’interno di un rapporto di coppia può non essere semplice: possono insorgere problemi, discussioni, difficoltà di comunicazione e conflitti in grado di incrinare equilibri spesso delicati e di incidere sul benessere soggettivo di ciascuno dei partner.
Quando la crisi arriva ad interrogare e mettere in discussione il legame, la coppia può scegliere di fare ricorso ad uno specialista esterno che possa aiutare i partner ad orientarsi nelle loro questioni. In fase di consulenza, lo specialista offre uno spazio di ascolto e confronto mediato: i partner sono liberi di esprimersi e confrontarsi in uno spazio-tempo di pensiero e riflessione che sospende la dimensione del giudizio e prova a ricostruire la storia di un legame per recuperarne il senso. L’analisi delle dinamiche relazionali e comunicative che influiscono sul problema, aiuta la coppia a identificare il fattore scatenante il momento di blocco o di crisi, di elaborarlo e di superarlo.
Le questioni più comuni che possono essere affrontate nella clinica di coppia sono, fra le altre: insoddisfazione e incomprensioni, difficoltà di comunicazione, gestione del conflitto, tradimenti, passaggi importanti e critici del ciclo di vita della coppia: diventare genitori, adolescenza dei figli, “nido vuoto”, rapporti con le famiglie di origine.
psicologia scolastica
Lavoro da anni all’interno dell’istituzione scolastica e collaboro con diversi team insegnanti che mi chiedono una consulenza quando incontrano difficoltà scolastiche dei propri alunni, nell’apprendimento e nel comportamento. Esperta di metodologie cognitivo-comportamentali, tecniche psico-educative e strategie cooperative, mi sono dedicata ultimamente all’approfondimento dell’epistemologia sistemica e la applico alla complessità del contesto scolastico, in primis della classe. Ritengo fermamente che lo sguardo sistemico possa fare la differenza e trasformare le difficoltà in opportunità di cambiamento. Occorre trascendere i tecnicismi e gli interventi sul singolo comportamento problema, spostando il focus sulla rete di relazioni e di connessioni nel contesto. La prospettiva sistemica non intende offrire risposte preconfezionate adatte a tutte le situazioni simili, ma vuole proporre uno spazio-tempo unico, dove possa nascere il confronto tra tutti i partecipanti al processo educativo e dove possa crescere una comune ipotesi di cambiamento. Si effettuano consulenze scolastiche sistemiche che coinvolgono l’allievo, gli insegnanti, i genitori e le agenzie del territorio.
sostegno alla genitorialità
Negli ultimi anni si rendono sempre più frequenti e necessari interventi di sostegno alla genitorialità, per l’emergere di disagi frequenti in età evolutiva e alla crisi che la coppia in quanto tale sta attraversando in epoca contemporanea. Soprattutto in caso di separazione coniugale, la coppia con figli si trova a dover ripensare il proprio essere coppia genitoriale, aspetto già di per sè denso di difficoltà. Il manifestarsi di malessere e disagio psicologico nei figli è spesso all’origine di una domanda di ascolto e presa in carico che arriva allo specialista psicologo da parte di coppie genitoriali impotenti, disorientate, alla ricerca di indicazioni e suggerimenti ma anche di uno spazio in cui esprimere vissuti di fatica, frustrazione, preoccupazione, rabbia e sensi di colpa. La coppia genitoriale viene pertanto presa in carico all’interno di percorsi di sostegno psicologico alla genitorialità, capaci di garantire uno spazio-tempo di accoglienza, ascolto, sospensione del giudizio, rielaborazione ma anche di fornire punti di vista competenti e professionali e strategie funzionali per meglio comprendere ed affrontare le difficoltà dei propri figli. Oltre a spazi di ascolto orientati alla singola coppia genitoriale, è possibile prevedere percorsi di parent-training: si tratta di incontri a tema, allargati a coppie genitoriali che stanno attraversando criticità simili (l’adolescenza dei figli, problematiche di dipendenza, disturbi alimentari, disabilità, ecc.) che hanno una finalità psico-pedagogica nel condividere informazioni tecniche, strategie, strumenti di lettura delle difficoltà contingenti e nel mettere in comune vissuti ed esperienze.
rilassamento psico-corporeo
Con alcuni pazienti risulta utile arricchire il colloquio psicologico con l’impiego di tecniche psicocorporee come il Training Autogeno, una tecnica di auto-distensione che si basa sul coinvolgimento dell’unità mente-corpo e sulla consapevolezza corporea.
Il Training consiste in una serie di esercizi di concentrazione che si focalizzano su diverse zone corporee, allo scopo di ottenere un generale stato di rilassamento sia a livello fisico che psichico. Il training autogeno, per il suo effetto riposante e ristoratore, è indicato ogni volta che ci si trovi a dover affrontare situazioni emotive percepite come stressanti in famiglia, sul lavoro o a scuola.
Inoltre, l’induzione della calma emotiva rendono questa tecnica uno strumento molto efficace nella gestione degli stati ansiosi e dei disturbi psicosomatici come alterazioni del sonno, gastriti, emicrania e tachicardia. Infine, il Training autogeno promuove il benessere personale agendo sul potenziamento delle funzioni mentali come la memoria e la concentrazione, e migliorando la prestazione sportiva, scolastica e lavorativa.
Rilassati, raccogliti, allontana da te ogni altro pensiero. Lascia che il mondo che ti circonda sfumi
nell’indistinto – Italo Calvino
mindfulness
Praticare la mindfulness significa “prestare attenzione con intenzione, al momento presente, in modo non giudicante” (Kabat-Zinn). La mindfulness è uno stato mentale, una modalità dell’essere, non orientata ad uno scopo; apre alla ricchezza del momento presente, alla pienezza dell’esperienza. Quest’ultima comprende necessariamente anche il suo lato “negativo”: il disagio, la sofferenza, il dolore. La Mindfulness aiuta ad accettare questa dimensione, evitando così di negarla o respingerla, accogliendola e facendone motivo di crescita. Tra gli effetti benefici della Mindfulness vi è una riduzione dello stress e dell’ansia un miglioramento dell’umore e la capacità di cambiare alcuni modi automatici di reagire, oltre a facilitare lo scioglimento e l’attenuazione delle tensioni muscolari provocate dal continuo trattenere e reprimere le emozioni e dalle posture acquisite nel tempo.
psicodiagnosi
La psicodiagnosi, dal punto di vista psicologico, è innanzitutto un processo conoscitivo che si realizza all’interno della relazione interpersonale tra psicologo e cliente.
E’ un percorso di esplorazione e comprensione delle dinamiche strutturali e delle modalità di funzionamento psicologico della persona in qualsiasi fase dell’evoluzione della vita.
Nella valutazione diagnostica il professionista, oltre allo strumento elettivo del colloquio clinico, può avvalersi di strumenti testistici, di osservazioni sistematiche e del gioco in età evolutiva. Egli individua le tecniche e gli strumenti più idonei di volta in volta, in relazione al contesto e allo scopo della valutazione, all’età e alla tipologia di difficoltà presentate.
consulenza online
Solitamente fatichiamo nel trovare un momento libero per prenderci cura della nostra salute psicologica e individuare il tempo per andare dallo psicologo sembra fin troppo spesso un’impresa impossibile, presi come siamo da mille pensieri e mille impegni. Se senti il bisogno di iniziare un percorso psicologico ma non puoi recarti nel mio studio ti offro la possibilità di seguire con me un percorso di consulenza e di sostegno psicologico a distanza, concordando insieme quale piattaforma utilizzare e garantendoti intimità e privacy. Ci sono poi situazioni in cui la consulenza a distanza può diventare un’occasione unica per continuare un percorso psicologico già avviato con me e che verrebbe interrotto duranrte le ferie, un cambio di residenza o le trasferte lavorative. La continuità a distanza garantisce la cura della relazione quando non è possibile in presenza.
QUALI BENEFICI ?
Il percorso psicologico con uno psicologo può offrire numerosi benefici. Esso fornisce uno spazio sicuro e confidenziale per esplorare ed affrontare le sfide personali, riducendo il senso di isolamento. Il percorso psicologico aiuta a comprendere meglio se stessi, sviluppando una maggiore consapevolezza dei propri pensieri, emozioni e comportamenti. Inoltre, può fornire strategie e strumenti pratici per affrontare il disagio emotivo, gestire lo stress e migliorare le relazioni interpersonali. Il percorso psicologico può promuovere la crescita personale, il benessere psicologico e l’equilibrio emotivo, consentendo di raggiungere un maggiore senso di soddisfazione e realizzazione nella vita.
